Il segretario generale dell’OCSE, Angel Gurrìa, in occasione della presentazione del rapporto sull’economia italiana, ha “smontato” il redditometro italiano dichiarando che «misure come il redditometro fanno aumentare i costi amministrativi destinati a contrastare l’evasione e fanno pesare un onere ingiusto sulle persone e le imprese rispettose della legge che si comportano onestamente e pagano le tasse. Bisogna chiedersi se tali costi si giustificano».