Il disegno di legge di Stabilità 2015, che ammonterà a complessivi 36 miliardi di euro, presentato alla Camera dei Deputati il 23 ottobre 2014, ha ottenuto il via libera con 324 voti favorevoli e 108 voti contrari domenica 30 novembre 2014, il provvedimento ammonta a complessivi 36 miliardi di euro;
Ora passa all’esame del Senato della repubblica e se non ci saranno modifiche verrà approvato definitivamente
I punti principali della manovra:
Bonus 80 euro – in busta paga: la misura diventa definitiva;
Ammortizzatori sociali – Aumento del fondo di dotazione a 400 milioni a quanto previsto nel testo precedente;
Stop rate mutui e finanziamenti – Tre mesi di tempo per nuove misure per garantire la sospensione del pagamento della quota capitale di mutui e finanziamenti a famiglie e micro, piccole e medie imprese.
Bonus bebè – 80 euro al mese per 3 anni per bambini nati o adottati entro il 31 dicembre 2015 riservato a famiglie con tetto Isee pari a 25mila euro annui. L’importo mensile raddoppia in caso di famiglia in condizioni di povertà assoluta (valore Isee sotto i 7mila euro);
Buoni pasto – L’importo dei ticket elettronici non sottoposo a tassazione, dal 1° luglio 2015, aumenta da 5,29 euro a 7 euro;
Cartelle esattoriali – Estesa al 2015 compensazione con crediti;
Contributi zero – Per i nuovi contratti a tempo indeterminato nel primo triennio;
Cultura – Istituzione del Fondo per la tutela del patrimonio culturale (dotazione pari a 100 milioni di euro l’anno dal 2016 al 2020 compresi);
Ebook – la tassazione Scende dal 22% al 4% la tassazione per i libri in formato elettronico
Ecobonus – prorogate di un anno, tutto il 2015, le aliquote massime degli sconti fiscali su ristrutturazioni edilizie (50%) e riqualificazione energetica delle abitazioni (65%, esteso anche alle caldaie a biomasse);
Evasione – ulteriore recupero di 3,8 miliardi attraverso nuove misure di contrasto;
Irap – taglio della componente lavoro dell’imposta;
Mobili – prorogato fino al 31 dicembre 2015 il bonus per detrarre il 50% sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (10 rate annuali e importo massimo pari a 10mila euro) in abbinamento a ristrutturazione edilizia è stato prorogato fino al 31 dicembre 2015
Patto di stabilità – Per i Comuni: alleggerimento del Patto di stabilità per gli enti locali;
Previdenza integrativa – Dal periodo d’imposta dell’anno 2015 la tassazione sulla previdenza integrativa aumenta;
Slot machines – maggior reddito erariale per un miliardo di euro;
Start-up – viene allungato da 4 a 5 anni il periodo entro il quale è possibile essere considerati start-up innovativa e poter quindi godere degli previsti specifici benefici di esenzione da imposta di bollo, diritti di segreteria e diritto annuale all’iscrizione allla sezione speciale dedicata nel registro delle imprese;